Il Velo Club Lugano e il Velo Club Monte Tamaro intraprendono un cammino di collaborazione e sinergia, segnando una nuova era nella loro storia condivisa. I due club hanno trovato nella categoria degli scolari – ragazze e ragazzi fino ai 14 anni di età – e più concretamente nello svolgimento di momenti d’allenamento congiunti una via per unire le forze e valorizzare lo sport e promuovere l’unità nella comunità.
Questa nuova fase di cooperazione tra i club è stata possibile grazie all’impegno condiviso dei Presidenti Andrea Prati e Marzio Cattani. Un evento simbolico di questa rinnovata collaborazione è stato un allenamento congiunto, supportato dal Comune di Monteceneri, che ha evidenziato il potenziale di unire forze e passioni.
Nel suo duplice ruolo di Presidente del Velo Club Monte Tamaro e Capo del Dicastero Sport, Marzio Cattani ha espresso il suo sostegno a progetti che mirano al benessere e allo sviluppo sportivo della comunità. “Promuovere lo sport significa investire nella salute, nel benessere e nell’armonia sociale dei nostri cittadini,” ha affermato Cattani, evidenziando l’importanza dello sport come strumento di inclusione e coesione.
Nell’ottica di migliorare ulteriormente le infrastrutture sportive locali, Cattani ha brevemente toccato il tema della pista del Centro Quadrifoglio. “Stiamo esplorando la possibilità di adeguare la nostra pista di atletica, portandola da 6 a 8 corsie. Un tale miglioramento non solo amplierebbe le opportunità per i nostri atleti locali ma renderebbe anche la nostra comunità un punto di riferimento più forte nello scenario sportivo regionale,” ha condiviso Cattani. Tuttavia, ha enfatizzato che ogni decisione in merito sarà presa valutando attentamente le necessità della comunità e l’impatto complessivo sul benessere dei cittadini, riflettendo un approccio responsabile e misurato verso il miglioramento delle infrastrutture sportive.
“In ogni iniziativa che intraprendiamo, il nostro obiettivo primario è quello di arricchire la vita dei nostri cittadini attraverso lo sport, promuovendo valori di salute, inclusione e rispetto reciproco,” conclude Cattani, ribadendo il suo impegno a favore di un futuro in cui lo sport è accessibile a tutti e funge da catalizzatore per l’unità comunitaria.